25-26 gennaio – Montepulciano

LE FOTO

L’anno motociclistico inizia con questa uscita di due giorni.
Appuntamento, data la stagione, alle nove del mattino presso una delle solite aree di servizio del GRA.
Arrivo con abbondante anticipo, davanti al bar il Mister non c’è ancora, mi allungo al distributore, faccio il pieno, torno indietro e… magia! Il Mister è li che aspetta, praticamente siamo arrivati uno dietro l’altro e, come consuetudine, entrambi in anticipo.
Saluti, il Mister esordisce con: “aspettiamo le nove o entriamo a fare colazione?”.
Ovviamente espletiamo la pratica e, per farla breve, alle otto e quaranta siamo già in marcia sul raccordo, verso la Cassia.
Fa freddo, ma pensavo peggio. Oramai l’odierno abbigliamento tecnico è miracoloso e le manopole riscaldate del GS mi consentono di guidare con guanti un pò più leggeri rispetto allo standard di stagione senza che le mani si congelino.
La Cassia, nonostante sia venerdi, scorre abbastanza veloce ed all’altezza di  Settevene è oramai libera. Guidiamo rilassati, con scioltezza ma stando bene attenti a non distrarci, il fondo stradale è abbastanza viscido; salendo sulla Cimina la musica cambia: paesaggio innevato, neve a bordo strada, ammassata, segno che la strada è stata pulita.
Pulita sì, ma ghiaccio e fondo scivoloso in agguato per cui prudenza estrema.
Passiamo Viterbo, arriviamo a Bolsena e facciamo una sosta.
Una focaccia ed un te sono la nostra panacea contro la temperatura rigida e ci consentono di riprendere la strada con rinnovato vigore.
San Lorenzo Nuovo, Acquapendente ed ancora su per la Cassia, fino all’oramai consueta deviazione per Radicofani.
Salendo troviamo di nuovo la neve, molta più che sulla Cimina. Con attenzione ma senza particolari apprensioni passiamo il lungo tratto innevato; belle strade, comunque, sempre gradevoli. Il nostro cercare percorsi alternativi ci regala anche un fuoristrada senza particolari difficoltà, divertente. Siamo a Monticchiello, la nostra meta è oramai vicina.
A Montepulciano ci fermiamo in centro, un bar molto attrezzato ci risolve egregiamente il problema dello spuntino, oltretutto abbiamo piacevole intermezzo con un personaggio “digiamo tra virgolette” del posto. Prendiamo possesso della casa, che è gelata!
Riscaldamento a palla ma gli spessi muri di pietra impiegano non poco a dare una temperatura confortevole all’ambiente.
Ci riposiamo, usciamo più tardi per fare un giro in piazza ma è tutto chiuso, tanto che non è facile trovare un posto per la cena.
Fortunatamente c’è una osteria aperta e siamo doppiamente fortunati perchè, scopriremo poi, cucinano in modo sublime; anche un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Dopo cena rientriamo in casa, purtroppo è tutto chiuso, qui riapriranno a Pasqua!
La notte scorre serena, nessun rumore a disturbare il sonno, le moto che riposano tranquille davanti casa.

Il mattino dopo ce la prendiamo comoda, la temperatura ci consiglia di partire quando il sole avrà sciolto parte del ghiaccio formatosi nella notte.
Passiamo un paio di ore nel letto, ascoltando buona musica dalla mia play list.
Prepariamo il poco bagaglio e via, alle dieci e trenta siamo di nuovo in sella.
Usciti da Montepulciano facciamo una breve e rapida deviazione per San Biagio, poi percorriamo la bellissima strada che ci porta a Pienza, dove ci fermiamo per la colazione, veramente piacevole.
Poco tempo, poi si riparte. Girovagando per la Val d’Orcia alla fine, ed ovviamente, siamo di nuovo sulla Cassia, direzione Roma.
Ci fermiamo presso un chiosco/baita per un panino, alle dodici e quaranta.
Sosta gradevole, ragazze del chiosco simpatiche e ci preparano dei bei panini imbottiti, buonissimi.
Oramai la temperatura, anche se ancora rigida, non è più proibitiva come la mattina o il giorno precedente.
Riprendiamo la strada, Tuscania, Onano e via verso l’Aurelia, che evitiamo preferendo prendere l’autostrada a Tarquinia.
Scorre veloce sotto le ruote, sosta saluti all’autogrill, solo diciotto chilometri mi separano dall’uscita che dovrò prendere per raggiungere casa. Il Mister ne dovrà fare un pò di più, dovendo arrivare a Roma.

Per la cronaca, in questi due giorni abbiamo incrociato due sole moto, due GS, il sabato a Radicofani…

Bella uscita, soddisfatti, il meteo non è stato un problema, data la stagione era preventivato e comunque non ci spaventa mai.
Siamo pronti per la prossima, con l’entusiasmo e la voglia di sempre.

E sempre grazie a Mister Sergio, inossidabile, infaticabile, resistente alle intemperie!